La Pet Therapy in ospedale anche a Napoli
L’idea di far entrare al Santobono dei cani appositamente addestrati per interagire con i piccoli pazienti nasce diversi anni fa, sull’esempio di altri ospedali pediatrici all’avanguardia, come il Meyer di Firenze. Ma solo nel 2022 è stato possibile superare tutti gli ostacoli tecnici e burocratici che un animale inevitabilmente incontra per accedere in un ospedale.
I primi cani del progetto Quattrozampe al Santobono sono entrati al Santobono lo scorso febbraio, in un’area appositamente allestita all’interno del dipartimento di Neuroscienze diretto dal dott. Giuseppe Cinalli.

Il progetto ha riscosso da subito grande consenso sia da parte di bambini e familiari, sia da parte dei medici. Se vuoi approfondire:
L’importanza della Pet Therapy
La Pet Therapy è ormai considerata una co-terapia che si affianca alle terapie convenzionali, con l’obbiettivo di apportare benefici psicologici, emotivi, cognitivi e motori ai piccoli pazienti. L’approccio con l’animale infatti, non solo riduce ansia, aggressività, agitazione e depressione, ma stimola anche alcune funzioni cognitive e motorie residue.
I cani possono diventare compagni fedeli dei bimbi ricoverati. Trascorrendo con loro momenti di gioco e di socializzazione, creano esperienze di benessere lontane dalla routine ospedaliera e diventano un ponte con la normalità.
I cagnolini
Gli animali impegnati nel progetto sono 6 e sono sottoposti periodicamente sia a controllo sanitario sia a verifica comportamentale. Sono sempre accompagnati da un coadiutore individuale.
Le attività
Gli appuntamenti con la Pet Therapy sono bisettimanali e durano 2 ore. Una psicologa del Santobono supervisiona le attività da svolgere per adattarle alle esigenze dei bambini coinvolti.
I piccoli pazienti sono invitati, a seconda dei casi, a conoscere gli animali, accarezzarli, giocare con loro, parlargli o realizzare dei percorsi in tandem. In particolare, in alcuni pazienti resistenti alle fisioterapie convenzionali, la presenza del cane ha migliorato relazione terapista-bambino e ha stimolato l’attività motoria residua.
Cosa puoi fare
Puoi fare in modo che la Pet Therapy non si fermi, ma diventi un servizio permanente.
Con una donazione puoi regalare tante ore di gioia ai piccoli pazienti del Santobono.